venerdì 18 gennaio 2008

Buon anno !

Siamo consapevoli di portare avanti un prodotto e un applicazione che non ha oggi impieghi per come lì abbiamo 'inventati' noi; al tempo stesso però ,anche elementi legati ai più recenti e ormai prevedibili rincari del petrolio, giustificano l'abbattimento (là dove possible) del parco automezzi e indicano come particolarmente onerosi quelli che rimangono ahimè... fermi. La rilocabilità delle motrici e la flessibiità operativa delle ns. cellule, si propongono quali elementi che di per sè costituiscono un valore aggiunto; è necessario però che questo si 'manifesti' con l'apporto prezioso e fondamentale di chi è del settore, sulle ns. strade, e sicuramente si potranno raccogliere quei vantaggi concreti che saranno poi apprezzati anche dalla 'clientela'. E' importante il Vostro parere. Potete scrivere qui... grazie.
Intanto buon anno !

giovedì 25 ottobre 2007

Mission... ricordiamola




Il vantaggio principale è dato dalla ‘certezza’ di poter avere un mezzo sempre efficiente, funzionante e disponibile che non risenta dei problemi causati dal ‘fermo macchina’, in quanto il veicolo, senza il carico del modulo, viene normalmente utilizzato tutti i giorni.
Quindi viene posta sempre la massima enfasi all’aspetto della scarrabilità ricercando e progettando tutti gli elementi utili per l’ottenimento di tale valore contemplando: sicurezza, velocità, adattabilità, economicità, stabilità e autonomia.
La cellula sia sul veicolo che ‘scarrata’ è fruibile in tutti i suoi servizi ed è pertanto autonoma. L’indipendenza del sistema di sollevamento e di stazionamento consente alla cellula di poter essere posizionata anche su terreni non piani.
Tale opportunità favorisce il miglior posizionamento ‘logistico’ nella individuazione del punto di stazionamento del mezzo e della sua fruibilità una volta raggiunta la sede operativa.
Tutte le cellule possono essere dotate di un sistema per il tele controllo satellitare e dispongono di piedini idraulici di sollevamento radiocomandati che consentono il posizionamento della cellula e lo scarramento in pochi minuti.

GABOX (All Three Box) (2)


Blocco servizi igienici laterali:
è dotato di toilet con funzionamento nella versione base con pompa manuale e opzionale elettrica a 12 V. L’ integrazione di speciali dispositivi e una giusta di dose di liquido disinfettante opportunamente irrorato ad ogni risciaquo della tazza, garantiscono in ogni momento la perfetta pulizia e decontaminazione, assicurando al bagno la massima e totale sicurezza di igiene. Un piccolo lavabo, un distributore di sapone liquido, uno specchio sono posizionati lateralmente su una parete. Il supporto del lavabo è costituito da un serbatoio di acqua da 130 lt. più 5 lt separati di disinfettante per decontaminazione della tazza. Il riempimento del serbatoio d’acqua avviene esternamente con l’apertura di un tappo con chiave. Rosone di scarico per lavaggio e pulizia bagno. Una finestra laterale più un aeratore apribile sul tetto consentono il ricambio dell’aria evitando che all’interno si formino cattivi odori.

Blocco servizio centrale:
toilet specifica per disabile, maniglioni laterali per sostegno e appiglio, lavello, distributore sapone liquido, specchio, serbatoio acqua standard 115 lt., distributore igienizzante per toilet, pattumiera chiusa con ingresso direttamente dal ripiano lavandino, fasciatoio per cambio neonati, appendiabiti, rosone di scarico per lavaggio e pulizia bagno, n. 2 finestre apribile a vasistas, n. 1 botola con aeratore sul tetto, predisposizione di un serbatoio acqua supplementare da 180 lt.
Parete amovibile – integra durante il suo movimento anche la porta che è del tipo a battente, nella versione standard, oppure a serranda orizzontale come opzionale.

Disposizione esterna:
la parete posteriore della cellula è chiusa da un portellone apribile a libro con integrata una porta. Durante l’accesso normale viene applicata una scaletta con gradini in alluminio per il passaggio attraverso la porta.
Quando deve accedere un utente in carrozzina si procede a:
aprire il portellone posteriore, estrarre la pedana posizionata
nel doppio pavimento, caricare la carrozzella, sollevare la pedana fino al raggiungimento del filo pavimento,riposizionare, durante l’utilizzo della pedana, la scaletta agganciandola alla pedana stessa, per la salita dell’eventuale accompagnatore o aiuto. Nella mansarda sopra la cabina di guida si trovano 2 sportelli (1 per lato) per accesso a materiale vario di servizio e rifornimento. Lo stesso materiale è accessi bile anche dall’interno attraverso sportelli idonei nel blocco servizi centrale.

Configurazione scarichi:
il sistema è configurato secondo n.3 linee distinte: impianto idrico per la mandata acqua ai 3 lavabi per lavaggio mani (acque chiare), impianto idrico di scarico dei 3 lavabi (acque grigie), impianto di scarico dei rifiuti organici reflui (acque nere). Sono previsti dispositivi automatici ai rubinetti per limitare l’apertura dell’acqua, allo scopo di razionalizzare e permettere la fruizione a più persone possibili. Lo scarico delle acque nere (wc) viene canalizzato in un serbatoio di grossa capacità posto sotto il pianale posteriore della cellula, quindi lontano e schermato da possibili schizzi che possono contaminare e inquinare l’utilizzatore ed anche l’eliminazione della vista dei reflui ivi contenuti.

GABOX (All Three Box) (1)


Alcune considerazioni:

il progetto adotta una serie di piccoli accorgimenti tali da rendere il bagno fruibile ad una ampia fascia di utenti (anche in presenza di patologie di tipo non gravemente invalidanti).


Scarrabilità:

per necessità la cellula può essere scarrata, quindi tolta dal pick up. Ben studiato il sistema dei quattro martinetti per il sollevamento, Di base sono forniti con movimentazione attraverso radiocomando. Posizionamento autocentrante sul cassone, relativi perni di bloccaggio con manovrabilità dall’esterno e posteriormente alla cellula, assicurano il fissaggio della cellula direttamente al telaio del pick up.



Disposizione interna:

la cellula è dotata di n. 3 bagni, di cui uno specifico anche per disabile (versione ALL). I due servizi laterali, 1 destro e 1 sinistro sono ricavati in blocchi scorrevoli ed estraibili mentre quello principale è in posizione centrale alla cellula. I due blocchi laterali hanno delle dimensioni soddisfacenti per persone abili, pur non essendo sempre comparabili a quelli di norma, tali spazi risultano comunque funzionali rispetto alle mansioni da svolgere. Abbiamo per questo motivo cercato di dare più spazio all’eventuale disabile, mantenendo la struttura generale del mezzo la più compatta possibile nel rispetto delle norme stradali e delle finalità applicative. La particolarità del bagno centrale è che normalmente viene usato con la parete e porta di ingresso in posizione standard. Questa permette la fruibilità del servizio alle persone normalmente abili e con disabilità parziale. E’ quindi possibile arrivare con la carrozzella ad un accostamento frontale ma fuori del bagno, lasciando poi all’utente l’accostamento alle utenze aiutandosi con gli appositi sostegni. Quando l’utente è portatore di disabilità complesse, la parete frontale, opportunamente sganciata, scorre verso il posteriore, aumenta di conseguenza l’agibilità interna e permette la rotazione della carrozzella internamente al bagno, preservando le limitate necessità motorie dell’utente e dell’eventuale accompagnatore, mantenendo ovviamente la privacy.


Dotazione e accessori (secondo le versioni)

Aspiratori tetto 300x300
Scarichi acqua pavimento
Vetri con apertura a vasistas
Serbatoi acqua lt. 130 / 200 / 300
Bocchettone riempimento serbatoi
Lavandini in inox e rubinetti con sensore
Distributore sapone liquido
Pompe a immersione per acqua lavandini
Piatto e box doccia
Vaso wc / Vaso wc per disabile
Maceratore per wc disabile
Maniglioni appiglio ribaltabile / fisso
Porta carta igienica / porta sacchetti
Ripiano fasciatoio
Specchi + luci interne a led
Pedana di salita a 4 gradini + altra pedana sollevabile
Generatore di corrente 2 kwA e pannello fotovoltaico

Posizionamento e utilizzo

I due blocchi laterali (estraibili) hanno delle dimensioni soddisfacenti per persone abili, pur non essendo sempre comparabili a quelli di norma, tali spazi risultano funzionali rispetto alle mansioni da svolgere. Abbiamo per questo motivo cercato di dare più spazio all’eventuale disabile, mantenendo la struttura generale del mezzo la più compatta possibile nel rispetto delle norme stradali e delle finalità applicative, tra le quali la velocità di intervento legata alla necessità di percorsi fuori strada e montani.
La Prototech si è fatta carico di quello che si definisce “progetto senza barriere” (barrier-free design), cioè la rispondenza alle necessità delle persone disabili secondo la filosofia : se va bene per il disabile va bene anche per tutti. Infatti oltre ad essere garantito per durare nel tempo e assicurare la massima sicurezza di funzionamento, la Gabox offre all’utente con disabilità, segnali tangiibili di poter gestire il controllo e l’autonomia, eliminando stati di disagio che portano al rifiuto della soluzione proposta.
Durante l’accesso normale viene applicata una scaletta con gradini in alluminio per il passaggio attraverso la porta. Quando deve accedere un utente in carrozzina si procede a: 1) aprire il portellone posteriore 2) far fuori uscire la pedana estraibile 3) caricare la carrozzella 4) sollevare la pedana fino al raggiungimento del filo pavimento.
Confort, sicurezza, agevole e igenico utilizzo nel tempo, rappresentano lo standard nella cultura progettuale della Prototech.

Gabox... il progetto

La Prototech, consapevole della richiesta sempre crescente di soluzioni dinamiche, versatili per spazi operativi e per emergenze, ha progettato servizi igienici completamente autonomi, senza la necessità di allacciamenti idrico-fognari-elettrici.
La cellula ‘Gabox’ risolve ovunque il problema della mancanza di servizi igienici e di servizio grazie al’applicazione di soluzioni innovative che ne prolungano la fruibilità.

In luoghi e zone precarie e di difficile accesso, terreni sconnessi, montagna, emergenze, primo soccorso quali frane, terremoti, calamità naturali, nonché blocchi, emergenze autostradali.
Ma non solo, anche manifestazioni sportive, manifestazioni di piazza, fiere, sagre, concerti, campus, cantieri.

Le soluzioni semplici risultano essere preferibili in quanto a durata e facilità di manutenzione: più un oggetto è semplice (concettualmente, nell’uso, nella percezione), maggiore è il numero di utilizzatori in grado di fruirne. Per questo deve essere compatibile con le caratteristiche dell’utente e deve poter essere fruibile anche qualora l’utente non presenti tutte le abilità funzionali e psichiche.

domenica 14 ottobre 2007

Sembra un gabinetto...



Il singolare progetto di una casa in corea del sud.


Sembra un gabinetto, è una villa di lusso Voluta da un imprenditore. Motivo: i bagni sono la sua «crociata». Per salvare il mondo dalle malattieSim Jae-Duck, 74 anni fa, venne alla luce nel bagno di casa a Suwenon, una cittadina 40 km a sud di Seul, in Corea del Sud. Sua madre scelse il locale in seguito a un consiglio della nonna: «I bambini che nascono in bagno hanno una vita più lunga e sana». Sarà per quello, o per qualche altro strano caso della vita, resta il fatto che i bagni, per Sim, sono diventati un chiodo fisso. Tanto da arrivare adesso a costruire una villa di oltre 400 metri quadrati a forma di water, in mezzo a un parco, costata 1,6 milioni di dollari.


http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_13/casa_bagno.shtml

martedì 9 ottobre 2007

Singolare...a Parigi


Per chi davvero non può fare ameno del muro ? Arte ... singolare ! Trovata a Parigi...

venerdì 13 luglio 2007

Old WC !


Forse... la toilette più antica. Monte Sinai...non so se mi spiego...

domenica 8 luglio 2007

Un wc per astronauti da 19 milioni di dollari ...



La nuova tazza sarà simile a quelle «terrene» ma è in grado di trasformare l'urina in acqua potabile
Il gabinetto spaziale attualmente in uso sulla IssCAPE CANAVERAL - Quanto costa il "posticino tranquillo" nello spazio? La cifra astronomica di 19 milioni di dollari, ovvero l'equivalente di quasi 14 milioni di euro. Questa è la spesa per un il nuovo wc che sarà installato sulla stazione spaziale internazionale ISS. Il nuovo gabinetto-spaziale è di produzione russa, acquistato dall'agenzia RSC Energia.
COSTI - «Con questa somma di denaro si potrebbe tranquillamente costruire l'impianto fognario di un intera città», ha scherzato Lynnette Madison, portavoce della Nasa, facendo riferimento all'importo del progetto. O se nò si possono usare questi soldi per una nuova toilette per gli astronauti che vivono a bordo della stazione orbitante. E' infatti ciò che ha in programma l'agenzia spaziale americana. «Dopo una valutazione attenta abbiamo constatato che è più semplice e più economico comprare un wc da 19 milioni di dollari dall'agenzia spaziale russa, che svilupparne uno», ha aggiunto Madison.
L'URINA DIVENTA ACQUA - La nuova tazza sarà simile a quelle
La stazione spaziale internazionale «terrene»; il nuovo gabinetto spaziale funzionerà grazie ad una pompa che aspirerà tutto in un contenitore stagno. Nella nicchia in cui è ricavato verrà anche garantito abbastanza spazio per permettere di chiudere la porta e assicurare più privacy, indispensabile visto che dal 2009 i membri della crew aumenteranno dagli attuali tre a sei. «Uno dei maggiori benefici della particolare toeletta sarà quello di permettere, grazie ad uno specifico meccanismo di depurazione, di trasformare l'urina del wc in acqua potabile», ha specificato Madison.
WC RUSSO - Fino ad ora gli astronauti avevano a loro disposizione un tubo di gomma personale al termine del quale era fissato una specie di imbuto per i prodotti fisiologici che infine venivano inoltrati nella tanica dell'acqua sporca della base orbitante. Ma a complicare la situazione c'era l'impossibilità di stare seduti sulla tazza: questa piccola scomodità verrà risolta anche dall'utilizzo di speciali cinghie. Nella toilette spaziale i canali di scolo che fanno capo alla tazza del wc verranno tenuti a una pressione leggermente inferiore di quella dell'ambiente esterno; con il flusso di aria i prodotti fisiologici verranno così letteralmente risucchiati e immagazzinati in appositi contenitori. Il nuovo water verrà portato a bordo della Iss già il prossimo anno e sarà installato sulla parte americana della base, sul lato russo rimmarà invece ancora in funzione il vecchio wc. (Via Corriere della Sera)

Anche in Italia...

Anche in Italia qualcosa si muove... finalmente.
Per sensibilizzare la cultura e la civiltà ... (dimmi come sono i bagni pubblici nel tuo paese e ti dirò quanto sei civile....) e per sperare in una classe dirigente più preparata....
Purtroppo (causa diritti) possiamo fare solo un link !


Magari... è la docente !!!

mercoledì 4 luglio 2007

Capire perchè...


In un quartiere di Oporto, in Portogallo, esiste un ristorante alquanto particolare. Si chiama W'Duck, lo stile particolare e curato che ha capovolto il concetto spazio di pubblico e privato. Al posto delle classiche sedie troverete dei Wc, e rotoli di carta igenica come tovaglioli. Non solo: in una toilet che si rispetti, la vasca da bagno diviene elemento essenziale. Comodamente 'a mollo', vi sarà servito il vostro drink preferito.
(via Duck)

giovedì 21 giugno 2007

Customer satisfaction


Una ns. cliente mentre collauda (soddisfatta ?) i servizi igenici della ns. GABOX...
Non male vero ?

lunedì 9 aprile 2007

Al limite...



Si ...al limite. L'importante è essere informati no ?


(via gadgetblog)


Scialuppa di salvataggio delle persone che viaggiano molto. A tutti è capitato di essere in giro per lavoro, magari in altre città o nazioni e di trovarsi in una situazione impellente di liberarsi di un bisogno corporale estremamente fastidioso. Spesso non si riesce a trovare una toilette libera o almeno igienicamente utilizzabile.Da questa necessità è nata questa valigia con water in alluminio. L'utilizzo non si discosta di molto dal vasetto dei bambini, ma ha in più un comodo vano porta giornale da leggere in fase di contemplazione, un porta sterilizzante spray o liquido, un poggia rotolo di carta igienica e un divisorio di dubbia efficacia per non far spiare le terga dagli altri.Gotta go briefcase è solo un concept ed è stato sviluppato dalla società giapponese Niban Too Corp, in un concorso con finalità di trovare soluzioni in grado di far risparmiare tempo ai manager.

domenica 1 aprile 2007

Mantenere l'eleganza...


Mantenere l'eleganza ... anche quando risolviamo i ns. 'bisogni', vuol dire avere accesso e utilizzare attrezzature sempre adeguate e affermare un diritto di 'esseri umani'.
Benvenuti ! Qui info e news su come trattare questo problema...

giovedì 15 febbraio 2007

Servizi igenici

Work in progress